E’ stato firmato l’accordo tra Medici di Medicina Generale e Regione Calabria per recepire l’ACN del 2020. L’accordo rilancia la riorganizzazione territoriale, in particolare la costituzione delle sedi operative delle AFT e UCCP con apertura continuative h/12 e h/24, la dotazione di attrezzature ( ecografi elettrocardiografi ect.) per la diagnosi di primo livello e il controllo delle patologie croniche, in modo da decongestionare il Pronto soccorso e ridurre le liste d’attesa.
E' quanto comunica il dottor Rosalbino Cerra, Segretario Generale Fimmg Calabria. Sarà prevista, in modo particolare per i medici che operano nei piccoli comuni, la possibilità di utilizzare la telemedicina. Chiaramente questo processo avrà bisogno di tempo anche per le oggettive difficoltà organizzative poste dall’emergenza covid, ma è importante comunque che sia dato il via ad una riorganizzazione territoriale attesa da medici e cittadini.
Per l’esecuzione dei tamponi antigenici, il “sistema della medicina generale” sarà disponibile all’esecuzione nei soli casi specificati dall’accordo nazionale, tutelando ovviamente i medici che si trovano in condizioni di fragilità con un sistema solidale all’interno delle loro associazioni e su base volontaria anche dei medici di continuità assistenziale.
Se i medici valuteranno l’ambulatorio non idoneo all’esecuzione dei tamponi, il distretto anche in collaborazione con i comuni, offrirà le sedi e il personale di supporto al medico, oltre che di dispositivi di protezione individuale.
